Riccardo Notte, figlio del futurista Emilio Notte e della pittrice Maria Palliggiano, vive tra Milano e Napoli. Laureato in Filosofia presso l’Università “Federico II” di Napoli con una tesi in logica formale (relatore prof. Michele Malatesta), poi pubblicata sulla rivista “Metalogicon”, dal 1997 è docente di Antropologia culturale presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano. Ha anche collaborato per la pagina culturale di alcuni quotidiani, tra cui il Roma, Il Giornale di Napoli e Il Tempo. È stato poi collaboratore di varie riviste, tra cui New York Arts Magazine, NetMagazine, TerzoOcchio, MagNet, Nord e Sud, Juliet, Segni e comprensione, IdeAzione, Arte In, Arte e Critica e Next.

 

Studi sulla comunicazione

 

Dal 1988 inizia a interessarsi delle dinamiche culturali incoraggiate dai nuovi media emergenti, pubblicando sulla rivista bimestrale Mass Media, fondata e diretta da Gino Agnese, vari saggi che figurano tra le prime organiche riflessioni in Italia sul nascente fenomeno del web e delle realtà virtuali, poi riunite nel volume Millennio virtuale (1996). Sul tema delle ricadute antropologiche delle nuove forme di comunicazione ha poi pubblicato La razza stellare. Filosofia e antropologia dell’ultramodernità (1999) e La condizione connettiva. Filosofia e antropologia del Metaverso (2002).

 

Studi sull’antropologia dei robot e dell’I.A.

 

In seguito si è interessato degli effetti globali e locali dell’automazione, della robotica e dell’intelligenza artificiale, pubblicando su tali argomenti oltre a vari saggi in volumi collettanei i due volumi You robot. Antropologia della vita artificiale (2005) e Machina ex machina (2008).

 

Studi sul transumanesimo

 

I fenomeni connessi ai nuovi miti dell’ultramodernità sono al centro delle ultime pubblicazioni; tra queste i volumi Fenomenologia della fine del mondo (2012) e Il corpo immortale (2015) e il saggio Titanismo, collasso sistemico e apocalittica nella protofantascienza nel volume collettaneo Cronache del tecno-medio-evo, a cura di Marcello Pecchioli (2015).

 

 Mostre nazionali e convegni

 

Parallelamente agli studi di antropologia, si è interessato delle avanguardie artistiche in quanto fenomeni sociali e antropologici di massa. È stato commissario per l’anteprima della XIV Quadriennale di Roma, tenutasi al Palazzo Reale di Napoli nel 2003 e ha collaborato alla realizzazione di varie mostre, tra cui Futurismo e Meridione, curata da Enrico Crispolti (Palazzo Reale di Napoli, 1997) e Gli anni del Futurismo in Puglia. 1909-1944, curata da Giuseppe Appella (Castello Aragonese di Bari, 1998). Ha curato con Gabriele Simongini la mostra Fascino del quadrato. Le copertine d’autore della rivista Mass Media, Palazzo Reale di Napoli, 1998. Alla rivoluzione estetica del web ha dedicato decine di articoli e saggi, tra cui Nasce dal Web una inavvertita rivoluzione estetica, pubblicato negli atti del convegno promosso dalla Quadriennale di Roma Arte e cultura negli anni Novanta. Dalla fine del Muro all’11 settembre (2004), Al Futurismo ha dedicato numerosi saggi, tra cui la voce Esoterismo nel Futurismo, nel Dizionario del Futurismo a cura di Ezio Godoli (2005), e Il Futurismo come comunicazione, negli atti del convegno internazionale Il Futurismo nelle Avanguardie, in occasione del centenario dalla nascita del movimento, a cura di Walter Pedullà (Palazzo Reale di Milano, 2010). Un capitolo a parte riguarda la ricostruzione filologica della figura del padre, che fu futurista a Firenze dal 1914, e poi a Milano dal 1918 al 1920. Tra i vari studi si segnalano gli articoli riguardanti la scoperta e la pubblicazione su Mass Media di due manifesti futuristi inediti risalenti al 1917, il saggio L’esperienza futurista di Emilio Notte a Milano nel volume collettaneo Milano “caffeina d’Europa”. Marinetti e il Futurismo a Milano (All’insegna del pesce d’oro di Vanni Scheiwiller, Milano 1999) e il volume monografico Emilio Notte. La vita, le opere (2010).

 

Opere

 

R. Notte, Millennio virtuale, introduzione di Antimo Negni, collana Media Studies diretta Mario Morcellini e Teresa Maria Mazzatosta, SEAM, Roma, 1996. ISBN 888179005X

R. Notte, La razza stellare. Filosofia e antropologia dell’ultramodernità, prefazione di Piero Gilardi, collana Media Studies diretta da Mario Morcellini e Teresa Maria Mazzatosta, SEAM, Roma, 1999. ISBN 8881791463

R. Notte, La condizione connettiva. Filosofia e antropologia del Metaverso, prefazione di Sylvie Parent, Bulzoni, Roma, 2002. ISBN 8883196651

R. Notte, You Robot. Antropologia della vita artificiale, Vallecchi, Firenze, 2005. ISBN 8884271959

R. Notte, Machina ex machina. Saggio sul mito del robot, Bulzoni, Roma, 2008. ISBN 9788878702806

R. Notte, Emilio Notte. La vita, le opere, Manni editore, Lecce, 2010. ISBN 9788862662697

R. Notte, Fenomenologia della Fine del mondo. Science Fiction e Fantasy dall’Ottocento a oggi, Bulzoni, Roma, 2012. ISBN 9788878706293

R. Notte, Il corpo immortale. Longevità e sopravvivenza nell’immaginario tra Ottocento e Novecento, Bulzoni, Roma, 2015. ISBN 9788868970093